Igiene degli alimenti - HACCP

Durante i mesi scorsi, NAS e Dipartimento di Igiene Pubblica dell’ASL hanno provveduto a mettere i sigilli ad una decine di Trattorie e Ristoranti tipici della prima provincia Bolognese, dimostrando, semmai ce ne fosse bisogno, che anche e soprattutto sull’Igiene degli Alimenti - HACCP i controlli ci sono e le sanzioni sono molto pesanti.

Affidarsi subito a chi conosce molto bene il giusto approccio da adottare, significa sapere  di essere affiancati da un Consulente Serio, Esperto e Dedicato. Non Documentazione “copia-incolla” ma una personalizzazione per non trovarsi una selva di carta da gestire inutilmente.

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Regolamenti su Igiene degli alimenti - HACCP

In Italia esistono regolamenti specifici riguardanti l'igiene degli alimenti e il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points). Le normative principali che regolano questo ambito sono:

1. Regolamento CE n. 852/2004: Sull'igiene dei prodotti alimentari, stabilisce i requisiti generali di igiene che devono essere rispettati da tutti gli operatori del settore alimentare.
2. Regolamento CE n. 853/2004: Specifica le norme di igiene per i prodotti di origine animale.
3. Regolamento CE n. 178/2002: Stabilisce i principi generali della legislazione alimentare e istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).
4. D.Lgs. 193/2007: Norme relative all'applicazione della legislazione comunitaria in materia di igiene dei prodotti alimentari.

Il sistema HACCP è obbligatorio per tutti gli operatori del settore alimentare in Italia e prevede l'identificazione dei pericoli, la definizione dei punti critici di controllo (CCP), l'adozione di misure di controllo, la sorveglianza e la verifica dell'efficacia delle misure adottate.

Quando è utile affidarsi a un consulente HACCP?

Affidarsi a un consulente HACCP può essere utile in diverse situazioni, tra cui:

1. Avvio di una nuova attività alimentare: Un consulente può aiutare a impostare correttamente il sistema di gestione dell'igiene e a sviluppare il piano HACCP personalizzato per l'attività.
2. Aggiornamento delle normative: La normativa può cambiare e un consulente può garantire che l'attività sia sempre conforme alle ultime disposizioni legislative.
3. Formazione del personale: Un consulente può fornire formazione specifica al personale, assicurando che tutti siano a conoscenza delle buone pratiche di igiene e delle procedure HACCP.
4. Audit e verifiche interne: Per verificare l'efficacia del piano HACCP esistente e identificare eventuali aree di miglioramento.
5. Gestione delle non conformità: In caso di ispezioni da parte delle autorità o di problemi igienico-sanitari, un consulente può assistere nella gestione delle non conformità e nell'adozione di misure correttive.
6. Certificazioni: Se l'attività mira a ottenere certificazioni di qualità e sicurezza alimentare, un consulente può guidare attraverso il processo di certificazione.

In sintesi, un consulente HACCP può essere un prezioso alleato per garantire che un'attività alimentare sia sempre in linea con le normative vigenti, mantenendo elevati standard di igiene e sicurezza alimentare.

Consulenze su Igiene degli alimenti - HACCP in tutta Italia

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